Animali domestici e botti di Capodanno: pratiche da adottare

L’arrivo delle festività Natalizie è spesso fonte di preoccupazione per chi possiede uno o più animali domestici. I forti rumori associati ai botti di Capodanno e delle festività sono infatti causa di stress e ansia per i nostri cani e gatti che, intimoriti, potrebbero addirittura tentare la fuga. In questa guida scopriamo come proteggere i nostri pelosi e prevenire spiacevoli episodi.

Perché i cani hanno paura dei botti di Capodanno?

I cani e i gatti possiedono un udito molto più sviluppato rispetto a quello umano. Se noi siamo in grado di percepire vibrazioni solo fino ai 20 mila Hz, i nostri cani arrivano a captare vibrazioni fino ai 70mila Hz, quindi di fatto percepiscono i suoni ad un’intensità di gran lunga superiore rispetto alla nostra.

In termini pratici, uno stesso rumore che un essere umano fatica a percepire a distanza di tre, quattro metri, può essere percepito in maniera nitida e chiara da un cane che si trova a decine di metri di distanza dalla sorgente che lo ha emesso. Pertanto, i nostri animali a quattro zampe sentono spari e botti in maniera notevolmente amplificata.

Questi rumori così intensi e inaspettati allertano i nostri cani e gatti, dando loro l’impressione di trovarsi in una situazione di pericolo. Oltre alla paura, quindi, spesso subentra un vero e proprio stato d’ansia. Gli animali, infatti, non comprendendo la natura dell’evento, e pertanto non sapendo come fronteggiarla, tendono a entrare in uno stato di agitazione che potrebbe portarli alla fuga, a movimenti incontrollati e talvolta anche alla morte. Secondo l’ Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, infatti, solo nella notte di S. Silvestro a cavallo tra 2023 e 2024, decine di cani e gatti sono morti, e si sono registrate centinaia di segnalazioni relative ad animali domestici scomparsi, fuggiti probabilmente per paura dei fuochi d’artificio. Per fronteggiare al meglio queste circostanze può essere utile adottare dei piccoli accorgimenti prima e durante le serate di festività.

Come proteggere cani e gatti dai botti di Capodanno?

Per evitare che i nostri cani e gatti vivano queste giornate in maniera traumatica, possiamo prepararli al meglio mettendo in atto dei piccoli accorgimenti già qualche settimana prima delle feste. A seconda del fatto che saranno o meno in nostra compagnia, ecco una serie di consigli utili.

Animali domestici e botti di Capodanno: cosa fare quando siamo fuori casa

Nella circostanza in cui ci troviamo costretti a lasciare il nostro cane o gatto da solo in casa durante la notte di Capodanno, o in prossimità dei giorni festivi, ecco uno lista di consigli utili che possono tranquillizzare noi e il nostro animale:

• Procurarsi un localizzatore GPS per cani: i localizzatori GPS PAJ per cani e gatti di taglia media e grande sono la soluzione ideale per tracciare gli spostamenti del proprio animale in tempo reale e accorrere in tempo in caso di fughe improvvise. Questi collari GPS sono leggeri e compatti e sono in grado di segnalare, attraverso un apposito allarme, quando il nostro cane o gatto fuoriesce da un’area prestabilita (funzione geofence), o quando si muove ad una velocità differente da quella abituale. I PET Finder PAJ sono poi dotati di luce LED, che consentono di rendere visibili gli animali anche in piena notte sia a noi che alle auto. Da non sottovalutare poi la funzione di “addestramento al richiamo”. Tramite l’app collegata al dispositivo possiamo infatti far emettere al collare GPS per gatti e cani un suono facilmente riconoscibile. In questo modo potremmo trovare in maniera più immediata il nostro cane o gatto in caso di fuga, ma anche tranquillizzare l’animale. Infatti, se addestrati opportunamente, assoceranno il suono ad un nostro richiamo, e dunque alla nostra presenza nelle vicinanze.
• Dare l’opportunità al cane o al gatto di muoversi in maniera libera in un paio di stanze della casa, assicurandosi di aver chiuso le finestre, ante e tapparelle, in maniera tale da attutire i rumori e lasciando qualche luce accesa.
• Creare una zona confortevole dove possa giocare ma anche nascondersi. Sarebbe opportuno procurargli giocattoli, cuscini, qualcosa da rosicchiare, e una comoda cuccia dove possa nascondersi e sentirsi protetto e al sicuro.
• Rimuovere oggetti contundenti o potenzialmente pericolosi con cui potrebbe ferirsi in caso di movimenti maldestri e non tenerlo legato. Se vincolato, infatti, l’animale potrebbe ferirsi in un eventuale tentativo di fuga.
• Lasciare musica o un rumore bianco di sottofondo: lasciare la tv o la radio accesa potrebbe essere utile per coprire il rumore dei botti o comunque rilassare l’animale

Animali domestici e botti di Capodanno: cosa fare quando sono con noi

Se il cane o il gatto sono con noi, è importante distrarli con giochi e non alimentare le loro paure. Tenerli in braccio o tentare di proteggerli, asseconderà la loro percezione di pericolo, rendendoli ancora più ansiosi. Se percepiamo che il nostro cane o gatto è teso e preoccupato, possiamo:

• Mantenere un atteggiamento tranquillo e comportarsi come d’abitudine. Agire come se non ci fosse nulla di preoccupante, chiamarlo e, se l’animale si nasconde, non costringerlo a venire allo scoperto.
• Catturare la loro attenzione con il loro cibo o giocattolo preferito.
• Abituarlo gradualmente, già qualche settimana prima, a rumori insoliti. Ad esempio, tenendo per un paio di ore al giorno la tv accesa, aumentandone gradualmente il volume. O facendogli sentire una registrazione particolarmente rumorosa prima a volume ridotto, e poi a frequenze sempre più alte. Se reagisce in maniera calma e tranquilla, premiarlo. Al contrario, interrompere l’”allenamento” e provare con frequenze più basse.

Per concludere, oltre ad adottare le tradizionali pratiche consigliate da addestratori, veterinari ed esperti comportamentali, è sempre bene attrezzarsi in caso di fuga dei nostri amici a quattro zampe. Dotarsi di un collare GPS per cani e gatti PAJ può rappresentare una soluzione efficace, pratica ed economica. Ci aiuterà non solo a  proteggere i nostri animali e ad evitare episodi spiacevoli in caso di allontanamento, ma anche a rimanere tranquilli nella circostanza in cui si dovessero smarrire.